Il 27 Aprile dalle ore 17:00, ultima sessione organizzata dal Cluster Basilicata Creativa per rispondere alle domande relative ai Bandi rivolti alle imprese, finanziati dai progetti Creathriv-Eu e CulTourData in scadenza 3 e 2 Maggio. Di seguito, un indice delle principali questioni emerse dalla discussione dell’ultimo incontro del 19 Aprile. Per partecipare al prossimo incontro, si può accedere qui. Per informazioni, scrivere a segreteria@basilicatacreativa.it.

Da dove provengono le candidature registrate finora? 

Abbiamo registrato dodici candidature dall’Italia. In totale sono novanta, gran parte arrivate da Paesi esterni al consorzio.

E’ previsto un budget specifico per i Paesi dei Cluster del progetto?

L’unico limite previsto dal Bando riguarda  il 10% del totale del budget che dovrà essere destinato alle  PMI fuori dal territorio del consorzio. Non ci sono budget riservati ai singoli Paesi. Le candidature italiane non saranno valutate da italiani e viceversa; ci sarà una valutazione all’interno del consorzio per mantenere un’adeguata trasparenza e parità di trattamento a tutti i candidati.

Com’è strutturato il pilot project?

Per il collaboration pilot project, è necessario collaborare con organizzazioni con cui non ci siano legami giuridici. La collaborazione può avvenire tra organizzazioni che già collaborano (es. fornitori).

Le collaborazioni devono essere necessariamente internazionali?

Sarebbe auspicabile che le collaborazioni avvengano a livello internazionale o intersettoriale  poiché si ritiene abbiano un impatto notevolmente maggiore anche ai fini anche degli obiettivi del progetto. Tuttavia non è considerato uno dei requisiti, poichè riteniamo sia più difficile riuscire a stabilire collaborazioni cross settoriali. Le collaborazioni possono quindi avvenire anche tra soggetti dello stesso territorio.

Quante proposte sono finanziabili in termini di up/re-skilling e qual è la possibilità di finanziamento?

Nella sezione 1.5 del Bando, per ogni tipo di grant è indicata la voce “number of project.”. Sono cinquanta per le attività di up/re-skilling.

Come verifico i codici ATECO previsti dal bando Creathriv-EU?

Sono i codici NACE, codici europei legati alla call e si trovano nell’annex II (pagina 24)  del Bando. Il codice NACE è il corrispettivo europeo del codice ATECO.

E’ possibile candidarsi a più opportunità?

Si, ma in caso di approvazione non si dovrà superare la somma totale della call (sotto la soglia dei 38.500 euro per Creathriv-EU). Il limite è meramente finanziario ma in fase di candidatura bisognerà giustificare complessivamente le azioni che si intendono svolgere.

E’  possibile candidarsi sia a Creathriv-EU sia alle call di altri consorzi che stanno proponendo la stessa cosa?

Sì, ma non deve esserci double funding. La stessa SME può farsi finanziare ma non per le stesse attività.

Che tempi sono previsti per l’approvazione e la valutazione?

C’è una fase valutativa dopo la scadenza. E’ one shot, quindi l’idea che viene presentata verrà valutata in questa fase. Entro fine Giugno, saranno concluse le valutazioni.

I contratti sono già pronti, dunque una volta eletti i vincitori della call  ci sarà subito l’avvio delle attività con la firma dell’agreemeent.

I progetti devono concludersi entro Aprile del 2024, per rispondere poi alle esigenze di rendicontazione. Chi termina prima il progetto e quindi invia il final report avrà  30 giorni di tempo, ed entro 30 giorni sarà effettuato il pagamento del saldo.

La Gran Bretagna e la Turchia sono considerabili tra le possibili scelte dei travel grants? 

Le PMI del Regno Unito non sono eleggibili in quanto il Regno Unito non è più membro dell’UE e non ha aderito al Single Market Programme. Per i Travel Grants, i viaggi nel Regno Unito sono da considerarsi Extra-UE. Discorso diverso per la Turchia che ha aderito al Single Market Programme e quindi rientra nell’Intra-EU travel grant. Non bisogna giustificare il biglietto aereo ma il perchè dell’attività, anche con una documentazione fotografica per attestare la partecipazione all’attività dichiarata. Per gli extra-EU travel grants, il risultato atteso è un accordo commerciale/di collaborazione.