Innovazione e ricerca a supporto dei patrimoni culturali e del turismo in Basilicata
Il prossimo 3 giugno 2021 alle ore 17.30 nel cortile del Castello Pirro del Balzo a Venosa si terrà la presentazione delle attività del Progetto “Basilicata Heritage Smart Lab” promosso dal cluster Basilicata Creativa con capofila il CNR della Basilicata e cofinanziato dalla Regione Basilicata nell’ambito della S3 Smart Specialization Strategy, Asse I del PO FESR 2014-2020 – RICERCA, INNOVAZIONE E SVILUPPO TECNOLOGICO.
Il progetto prevede il coinvolgimento di oltre 20 siti culturali in Basilicata, per i quali si costituiranno degli HERITAGE SMART LAB, ossia laboratori di prototipazione che coinvolgeranno gruppi multidisciplinari composti da ricercatori, imprenditori, giovani talenti, esperti e innovatori, per ideare e realizzare diversi interventi di digital transformation applicati alla conservazione, valorizzazione e fruizione dei patrimoni materiali e immateriali dei siti pilota.
Oltre 40 le aziende del cluster Basilicata Creativa coinvolte, insieme all’Università della Basilicata, il CNR e l’ENEA, che lavoreranno per prototipare nuove soluzioni pensate per siti archeologici, parchi, chiese e musei di diversa pertinenza, centri storici e borghi, da Metaponto a Lagopesole, da Matera a Venosa, da Craco a Montescaglioso, oltre che Potenza, Melfi, Tolve, Acerenza, Calvello e molti altri.
Obiettivo del progetto Basilicata Heritage Smart Lab sarà innovare prodotti e servizi nel campo del patrimonio culturale coinvolgendo le comunità e i territori per costruire in Basilicata un ecosistema dell’innovazione legato ai settori della cultura, della creatività e del turismo.
L’evento del 3 giugno, organizzato dal Cluster e dal CNR e patrocinato dal Comune di Venosa, sarà quindi occasione per illustrare le attività a tutti gli stakeholders territoriali, a partire dai Comuni che ospiteranno gli Smart Lab, ai musei e alle diocesi interessate dai progetti di ricerca e sviluppo con l’obiettivo di coinvolgere fin da subito i territori e gli attori di questo innovativo processo di valorizzazione e progettazione territoriale.
Smart Lab. Cantieri progettuali cross-settoriali per favorire l’innovazione
Attraverso l’attivazione di Smart Lab, cantieri progettuali intersettoriali che prevedono il coinvolgimento di diversi attori (enti, aziende, cittadini attivi) nell’ambito del patrimonio culturale, il progetto porterà allo sviluppo di diversi applicativi e protocolli per l’innovazione e la digitalizzazione nei settori della cultura, della creatività, del turismo e del Made in Italy. Si va dai sensori per la conservazione e la tracciabilità delle opere d’arte, alle piattaforme di navigazione museale per favorire l’accessibilità e la fruibilità ad utenti svantaggiati, mappe di comunità e protocolli di gestione pubblico privata del patrimonio, sistemi per la tracciabilità del patrimonio in caso di furti o emergenze e piattaforme di monitoraggio ambientale e di gestione turistica.
Ogni Smart Lab rappresenterà un esperimento di incubazione sociale “open source” attivando il coinvolgimento della comunità con l’obiettivo di trasferire le conoscenze tecnologiche e innescare uno scambio positivo tra progetti pilota e territorio, anche in funzione dell’aggiornabilità dei prodotti, che saranno interoperabili e potranno essere gestiti dalla comunità.
Presentazione delle attività agli stakeholders
Alla presentazione delle attività del progetto Basilicata Heritage Smart Lab, giovedì 3 giugno a Venosa, prenderanno parte il Sindaco di Venosa Marianna Iovanni, Presidente del Cluster Basilicata Creativa Raffaele Vitulli, il Prof. Nicola Masini Direttore di Ricerca del CNR ISPC, l’arch. Annamaria Mauro Direttrice del Museo Nazionale di Matera, la Prof. Aurelia Sole, già Magnifica Rettrice e delegata dal Rettore dell’Università degli Studi di Basilicata Ignazio Mancini e il Consigliere Regionale Vincenzo Acito, che chiuderà i lavori per delega dell’assessore Francesco Cupparo (Dipartimento Attività Produttive).
Dopo la presentazione sarà possibile visitare il Museo Archeologico Nazionale sito nel castello di Venosa, da poco riaperto al pubblico con un nuovo allestimento, curato nella parte digitale dalla Effenove, una delle aziende lucane aderenti a Basilicata Creativa.
Sono invitati tutti i sindaci e gli stakeholders dei settori creativi e culturali della Basilicata.